La #digestione inizia dopo due importanti fasi: la #suzione e la #deglutizione. La suzione nutritiva è caratterizzata da 10-30 succhiate alla velocità di 2 al secondo. Nel corso di queste suzioni avvengono da 1 a 4 deglutizioni. Durante una suzione corretta la #lingua spinge vigorosamente verso l’alto premendo il #capezzolo materno contro il #palato; a questo punto il corpo della #lingua, stabilizzato dal basso grazie alla sua radice e all’inserzione #ioidea, insieme alla #mandibola, si spostano di concerto avanti e indietro contro il capezzolo. Nella fase successiva, la lingua nella sua spinta contro il palato, crea un’onda da anteriore a posteriore che porta il #latte verso l’#orofaringe.
La deglutizione consta di 3 fasi:Fase orale: dalla suzione al momento in cui il #bolo entra nella parte posteriore .
Fase faringea: dura meno di 2 secondi, e in questa fase la respirazione si ferma. Il bolo entra nell’orofaringe, si chiudono il #nasofaringe e l’epiglottide e il bolo viene spinto indietro, fino allo sfintere esofageo superiore, che si rilassa.
Fase esofagea: grazie alla spinta peristaltica, in 8/10 secondi il bolo arriva allo sfintere esofageo distale e quindi nello stomaco. Nel #neonato, e in particolare nel prematuro, deglutizione e suzione sono ancora movimenti riflessi con un’importante influenza del sistema nervoso centrale. Disfunzioni biomeccaniche delle strutture adibite a qualunque di questi processi possono comprometterne l’efficacia.
L’ Osteopata può intervenire sulle difficoltà di suzione e deglutizione eliminando gli impedimenti che rendono faticosa o inefficace la funzione stessa. La figura dell’ #Ostetrica è fondamentale nel controllare attacco e posizione, aumentare la produzione di latte, risolvere ragadi/ingorghi, iniziare o proseguire lo svezzamento.
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